Il livello è stato alto sotto tutti i punti di vista, suono splendido e omogeneo su tutte e quattro le corde, intonazione pressoché impeccabile e un modo estremamente curato di porgere o togliere qualsiasi elemento musicale.[...]Marcello Fera ha saputo raggiungere il luogo primario di ogni musicista [...] quell'incantamento con cui il rapporto con la musica nasce e che è privilegio di pochi conservare – raggiunto non per fortuna ma per coscienza, come ci è venuto spiegando
Francesco Denini su SuonoSonda
Non è stato un concerto in senso stretto: Fera si è inventato uno stare sul palco davvero poco frequentato dagli strumentisti e perfino dai compositori, perché suonando si è raccontato, ha raccontato la sua arte e la sua vita da artista
Toni Job su Strisciarossa
Marcello Fera: Segno, Andare, Taglio, Memento Gori, Sensa Sciou, Improvvisazione, Cura, Ragionando
Domenico Gabrielli [1650-1690] : Ricercare primo
MS di Kroměříž [1672] : Giga e Variatio
J.S. Bach [1685-1750] : Double [dalla partita Nr. 1 h-Moll BWV 1002]
Marcello Fera: Ninna per Olga, All’intorno, Interludio alla voce di Roberta Dapunt, Mnemo, Aframunda
Bolzano - Carambolage
H
Canti dal Silenzio
Marcello Fera - violino, testi e composizione